mercoledì 14 marzo 2012

La Galleria dell’Accademia

4/10/2005

Il nuovo allestimento presenta dipinti dal Seicento al Novecento, ma il nucleo centrale dell’esposizione è costituito dall’Ottocento, con opere importanti di Pitloo, Wicar, Cammarano, Toma e tanti altri, mentre tra i dipinti antichi spiccano tele di Ribera, Mattia Preti e del misterioso Maestro dell’annuncio ai pastori. 
Numerose sono anche le sculture di grande valore, dal busto di Giuseppe Verdi, eseguito da Vincenzo Gemito, al bozzetto della famosa statua di Salvator Rosa, capolavoro di Achille Orsi, che svetta in piazza Arenella. Una grossa sala, temperata da una benefica aria condizionata, espone la donazione Palazzi, un lascito cospicuo, che Filippo, nel 1896, da presidente dell’Accademia volle legare alle sale che per anni lo avevano visto lavorare indefessamente. Sono quadri suoi e dei suoi tre fratelli: Giuseppe, Nicola e Francesco Paolo, oltre a 47 schizzi e bozzetti di artisti stranieri legati alla scuola di Barbizon. 
Il Novecento è illustrato fino al 1968, l’anno della contestazione globale, che mise in discussione anche il ruolo delle accademie. Si va da pittori famosi quali Mancini, Viti, Brancaccio, Ciardo e Notte, rappresentati in una prima sala, ad artisti operanti nella seconda metà del secolo, le cui opere permettono di documentare le varie esperienze artistiche del secondo dopo guerra, da quelle astratto geometriche all’informale, fino alle sperimentazioni oggettuali di ricordo neodadaista. 
Sono presenti inoltre una sezione dedicata al disegno, con fogli di Pitloo, Carelli, Gigante e Duclere ed una sezione video, con funzioni prevalentemente didattiche. Non bisogna mai dimenticare infatti che il museo vive a stretto contatto con le nuove generazioni di artisti, che in queste sale forgiano il loro talento. La Galleria dell’Accademia viene così a costituire un nuovo tassello in quel percorso museale sempre più ampio, che concorre, al di là dei gravi problemi che affliggono la città, a fare di Napoli capitale dell’arte. 

Programma visite guidate dell’associazione ”Amici delle chiese napoletane” fino al 27 novembre 2005. (335 - 217327) 
Sabato 8 ottobre, alle ore 10,30 e 11,45, visite al museo della Accademia di Belle Arti. Appuntamento biglietteria. Seguirà pranzo. 
Sabato 15 ottobre, alle ore 10, visita alle chiese del Vomero: S. Giovanni dei Fiorentini, S. Gennaro ad Antignano, S. Gennaro al Vomero e S. Gennariello. Appuntamento ingresso 1° chiesa. La guida sarà Dante Caporali. 
Sabato 22 ottobre, alle ore 10,30, visita al nuovo museo dell’ Opera ed all’Istituto Suor Orsola Benincasa. Appuntamento ingresso museo (gratuito). 
Sabato 29 ottobre, alle ore 10,45, visita alla mostra Eureka, sul genio degli antichi Greci, che si tiene al museo Archeologico. Appuntamento alla biglietteria. La nostra guida sarà Elvira. 
Sabato 5 novembre, alle ore 10,30, visita al museo, alla chiesa e all’Abbazia di Cava de’ Tirreni. Dopo pranzo allo “Scapolatiello”. 
Domenica 13 novembre, alle ore 10,45, visita alla mostra su Domenico Morelli, che si tiene a Castel Sant’Elmo. Appuntamento biglietteria. 
Sabato 19 novembre, alle ore 12, visita al Duomo di Amalfi, alla cappella del Crocifisso ed alla Cripta. Dopo il pranzo si visiterà il museo civico ed il museo della carta. 
Domenica 27 novembre, alle ore 12, visita al Madre, il museo di Arte contemporanea in via Settembrini. Guiderà Rosario Pinto. 
I programmi delle visite successive li trovi sul sito www.guidecampania.com/dellaragione

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